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martedì 28 ottobre 2014

Lo Swarovski.... questo sconosciuto (Terza e Ultima Parte)

Ciao a tutti!
Eccoci qui con la terza e ultima puntata sul mondo Swarovski (se vi siete persi le precedenti le trovate qui: http://marta-martissima.blogspot.it/2014/10/lo-swarovski-questo-sconosciuto-prima.html e qui http://marta-martissima.blogspot.it/2014/10/lo-swarovski-questo-sconosciuto-seconda.html ).
Oggi parliamo dei COLORI e qui il discorso si fa molto interessante. Qui sotto vi mostrerò tutta la gamma di colori disponibile, ricordatevi che ogni singolo componente (a parte qualche eccezione)  di cui abbiamo parlato nel post precedente è disponibile in TUTTE queste gamme di colori e finiture!!!!

CLASSICI
Quelli che vedete qui sopra sono tutti i colori classici della Swarovski; noterete che vi sono colori trasparenti ma anche colori opachi.
  
EFFETTI 
 Oltre ai classici, la Swarovski propone dei colori con degli effetti particolari. Questi effetti sono ottenuti inserendo nella miscela del cristallo dei componenti metallici. L'AURUM2X, per esempio, è ottenuto miscelando al cristallo delle particelle di oro.
L'AB2X, invece, è un taglio del cristallo che conferisce una finitura metallizzata. Quasi tutti i colori classici si possono trovare con finitura AB (Aurora Boreale), ovvero patina metallica su un solo lato, oppure AB2X ovvero patina metallica su 2 lati.

Guardate per esempio il colori FUCSIA come si risulta applicando le finiture!

Per non parlare poi del nero (JET) che si trasforma completamente!
 
 MISCELE
 Le miscela si ottengono mischiando appunto due colori di cristallo. L'immagine qui sopra è abbastanza esplicativa.
 
PATINE PERSONALIZZATE 
Per creare queste finiture, la Swarovski affida i suoi cristalli a delle ditte esterne che si occupano di rivestirli con delle patine particolare che creano appunto gli effetti che vedete nell'immagine.
 
PERLE 
 Qui sopra, trovate, invece, tutte le colorazioni disponibili per le perle Swarovski!
 
PIETRE
Vi sono delle finiture particolari anche per le perle!
Per esempio l'effetto pietra dura, come illustrato nell'immagine, dove si cerca di imitare appunto le classiche pietre come il corallo, l'agata o l'onice.
 
 NEON
Ultima trovata Swarovski sono le finiture fosforescenti!
 Io personalmente non le amo molto perché questa finitura, secondo me, far sembrare queste perle di plastica.
 Comunque...
De gustibus et coloribus non est disputandum....
 
E con questo post si chiude la rubrica dedicata al mondo SWAROVSKI.
Con questi 3 post ho cercato di "aprirvi le porte" di questo mondo meraviglioso di cristallo; sono partita dalla storia dell'azienda Swarovski, passando dal come nasce un cristallo, alle varie forme che esso può assumere, fino ad arrivare alle colorazioni disponibili e alle varie finiture.
Vi confesso che scrivere queste "puntate" è stato un lavoro parecchio lungo e impegnativo, ma secondo me ne è valsa la pena!
Spero di essere riuscita nel mio intento!
Bene, non mi rimane altro che salutarvi e darvi appuntamento al prossimo post!
 
 
 


giovedì 23 ottobre 2014

Una Parure per HALLOWEEN!

Ciao!
Oggi vi mostro la mia proposta per Halloween! E' una parure che ho chiamato TOTAL BLACK e che ho finito proprio questa mattina di realizzare. Non ho resistito.... dovevo mostrarvela subito! 


E' composta da 3 pezzi: collana, orecchini e bracciale.
In realtà mi sono ispirata allo stile gotico utilizzando solo Swarovski neri e argento.
Ho preferito non inserire l'arancione (che per carità non disprezzo) perché, secondo me, avrebbe un po' penalizzato il tutto rendendolo sfruttabile solo in questo periodo dell'anno. Ho utilizzato invece un abbinamento che mediamente tutte noi apprezziamo e amiamo indossare tutto l'anno!
La COLLANA è composta da una lunga catena con un pendente centrale a forma di sfera. Ne vado particolarmente orgogliosa in quanto l'ho realizzato rivestendo una perla con la tessitura di perline utilizzando solo biconi Swarovski.
Gli ORECCHINI, invece, sono delle piccole palline realizzate sempre tessendo tra di loro dei biconi.
Il BRACCIALE è una fascia (stile bungle) con una fila centrale di Swarovski argentati e delle perle di onice nero lucide. Chiusura ovviamente a calamita!
Vi lascio qui sotto il mio video in cui vi mostro meglio i tre pezzi e li indosso!
 
 
Spero che questa idea vi piaccia!
Al prossimo post!
 
 



mercoledì 15 ottobre 2014

Lo Swarovski..... questo sconosciuto (Seconda Parte)

Ciao a tutti!
Oggi vi aspetta il POST PIU' LUNGO DELLA STORIA!!!
Rieccoci infatti per la seconda puntata della rubrica inerente il mondo Swarovski (se vi siete persi la prima parte questo è il link http://marta-martissima.blogspot.it/2014/10/lo-swarovski-questo-sconosciuto-prima.html ).
Oggi parliamo dei COMPONENTI Swarovski che si possono utilizzare per realizzare gioielli artigianali.
Vi consiglio di cliccare sulle immagini (soprattutto su quelle che contengono tanti componenti) per vederle meglio i singoli elementi!!
I collages che troverete qui sotto li ho realizzati io al solo scopo illustrativo, per cui vi chiedo, inoltre, di osservare due accortezze:
1) I COLORI: il colore di ogni singolo componente qui sotto è stato scelto a caso, in realtà di ogni elemento è disponibile una vasta gamma di colori. Di questo argomento parleremo nella prossima puntata...
2) LE DIMENSIONI: se da questi collage vi sembra che un elemento sia più grande o più piccolo rispetto a quello vicino non dovete prestarvi attenzione. Ogni componente ha dimensioni proprie ed è disponibile in diverse misure.
 
Incominciamo!
PERLINE
Partiamo subito con i componenti che io utilizzo di più ovvero i BICONI. Si tratta di cristalli a forma conica (anzi 2 coni= bicono) con un foro passante che permette il passaggio dell'ago durante la tessitura.

Tutte queste Perline che vedete qui sopra hanno il foro passante come i biconi! In alcuni casi il foro è in verticale, mentre in altri è orizzontale.
 
Il bracciale è un ottimo esempio di tessitura con biconi!
 
PERLE
Le perle Swarovski possono considerarsi una perfetta imitazione delle perle naturali!
Sono composte da un nucleo di cristallo e da un rivestimento unico per la sua brillantezza e armoniosità!
Si tratta di una tecnologia di rivestimento di grande innovazione poichè è in grado di generare una luce che sembra irradiarsi dal nucleo interno della perla!
L'impeccabile lucentezza del rivestimento, l'uniformità del colore e il loro peso leggero garantiscono le tradizionali caratteristiche delle perle naturali!
Così come per le perline anche le PERLE hanno un foro passante e possono essere utilizzate nella tessitura
 
In questi orecchini, per esempio, ho utilizzato perle Swarovski
 
 In alcuni casi, come nelle 1/2 perle, il foro non attraversa tutto l'elemento, ma si ferma a metà; infatti questo tipo di componente viene utilizzato come pendente semplicemente inserendovi il chiodino all'interno e fissandolo con una goccia di colla. 
 


Le perle 5890, invece, possono essere utilizzate come elementi per i bracciali simili ai Pandora.
 
CABOCHON
Sono componenti caratterizzati dal fatto di avere un fronte e un retro. Il fronte è conico e sfaccettato mentre il retro è ricoperto da una patina (argento o dorata), che prende il nome di Foiled (rivestito) che aiuta ancor di più a dividere la luce in tantissimi riflessi e bagliori colorati.
Questi elementi possono essere inseriti in appositi supporti (Castoni) per poterli utilizzare come anelli, orecchini o pendenti, oppure possono essere "incastonati" con delle perline molto piccole al fine di creare la base attorno alla quale sviluppare un gioiello in tessitura.
 
 Parure è stata realizzata montando cabochon di due diverse dimensioni su basi per anello e per orecchini con castone.
Ciondolo realizzato incastonando un cabochon Rivoli con perline
 
 
CABOCHON CON RETRO PIATTO

Hanno le stesse caratteristiche dei precedenti solo che il retro è piatto per cui si adattano molto bene alle tessiture su stoffa.
 
Esempio di tessitura su stoffa
 
GOCCE
Le gocce sono caratterizzate da un foro passante posizionato ad una delle estremità; questo fa si che esse possano essere utilizzate come pendenti per orecchini o collane.
 
CUORI

Anche i cuori sono utilizzati come pendenti, alcuni di essi hanno dimensioni tali da poter essere usati anche da soli come ciondoli per collane.
 
SCAVATE

Le scavate sono come le caramelle POLO ovvero il "buco con il cristallo intorno"! Vengono impiegate come ciondoli per collane.
 
Parure realizzata con componenti Scavati.
 
PENDENTI

Un pendente è un pendente: è bello, accattivante e già da solo con la giusta catena o collana può bastare ad arricchire il look.
 
Pendente Conchiglia
 
Pandente Barocca

Pendente Pure Leaf
 
BENE!
HO FINITO!
Spero di avervi fatto una panoramica abbastanza chiara dei componenti Swarovki che si possono utilizzare per realizzare gioielli e spero anche di non avervi confuso le idee!!!
 
Vista la grande varietà di componenti, per non parlare delle misure disponibili (e dei colori...), credo che a questo punto sia chiaro anche a voi quale sia la maggiorie difficoltà che incontro quando devo realizzare un gioiello:
SCEGLIERE!!!
 
Al prossimo post!
 
 
 
 
 


giovedì 9 ottobre 2014

FRENCH MANICURE con prodotti AVON

Ciao a tutti!
Oggi voglio proporvi una French Manicure molto semplice e particolare realizzata con i prodotti Avon.
Ho utilizzato solo 3 prodotti!

 
1) Base per smalto ad azione riempitiva
2) Smalto Nailwear Pro+ (PASTL PINK)
3) Soprasmalto effetto lucido-scintillante (SILVER PLATED)
 
Siete pronte?
Incominciamo!
 
Dopo aver limato le unghie
 
Applicate su di esse la base ad azione riempitiva.  
Questo prodotto svolge 2 funzioni:
1) Uniforma la superfice dell'unghia favorendo una più omogenea stesura dello smalto.
2) Crea una barriere protettiva tra l'unghia e lo smalto, cosicché la rimozione dello stesso (soprattutto se usate smalti scuri o glitter) sarà molto più veloce e le unghie non rimarranno colorate.
 
 
 Una volta che l'unghia sarà asciutta potete stendere lo smalto.
Io utilizzo uno smalto ad asciugatura "normale", ma nulla vieta di utilizzare smalti ad asciugatura rapida o effetto gel!
 
 
A questo punto, dopo esservi assicurate che lo smalto sia perfettamente asciutto, potete procedere all'applicazione del soprasmalto glitterato.
Stendetelo solo sulle punte delle unghie con passate da sinistra verso destra e viceversa per l'altra mano.
L'unica accortezza da utilizzare sarà quella di scaricare il maggior quantitativo possibile di smalto sul collo della boccetta in modo tale le sulle unghie rimarranno solo i glitter.
 Essendo questo smalto a base trasparente potete stenderlo a mano libera però se non vi sentite sicure potete utilizzare le specifiche "mezzelune adesive" per la french manicure.
 
 
Lasciate asciugare ed il gioco è fatto!
 
Cosa ne pensate?
Io ho utilizzato come base il rosa pastello e come glitter l'argento perché volevo un effetto elegante e non appariscente ma nulla vieta di utilizzare smalti scuri oppure soprasmalti di altri colori.
 
 
 A questo proposito vi metto la foto delle prove che ho fatto!
 
Al prossimo post!
 
 
 
 

lunedì 6 ottobre 2014

Lo Swarovski..... questo sconosciuto (Prima Parte)

Ciao a tutti!
In questo post e nei successivi due, vorrei provare ad affrontare con voi l'argomento SWAROVSKI.
Nello specifico vorrei cercare di farvi capire che cosa sono questi "famosi" Swarovski che cito sempre quando vi descrivo le mie creazioni, vorrei mostrarvi i vari componenti di questa marca che si possono utilizzare per realizzare i gioielli e vorrei farvi una panoramica generale sulle varietà di colore disponibili.
E' importante, secondo me, fare un po' di chiarezza su questo argomento perché chi acquista gioielli realizzati da me artigianalmente con questi componenti DEVE SAPERE cosa sta acquistando!
UN PO' DI STORIA
Partiamo da alcune nozioni base, in primis da come si ottiene il Vetro. Tra le sostanze più comuni che compongono il vetro ci sono: la salice, l'anidride borica e l'anidride fosforica; queste vengono portate allo stato liquido attraverso l'utilizzo di forni che raggiungono altissime temperature e successivamente vengono fatte raffreddare (fusione). Per ottenere il Cristallo viene aggiunta a questa formula l'ossido di piombo. Questo componente fa sì che la densità del vetro e quindi l'indice di rifrazione aumenti notevolmente. In tal modo il vetro si avvicina alle proprietà ottiche del diamante: la luce che lo colpisce viene rifranta in modo più deciso che con il vetro normale, dando quindi quell' effetto di grande brillantezza.
Daniel Swarovski nacque in Boemia nel 1862 e fin da giovanissimo lavorò nella fabbrica di cristalli del padre. Nel 1892, presentò una domanda di brevetto per una macchina che, per la prima volta, consentiva di molare i cristalli ad un altissimo grado di perfezione. Più rapidamente e con più perfezione di quanto si potesse fare fino ad allora con il faticoso lavoro manuale.
 


Nel 1895, insieme ad altri due soci, diede vita all'attuale azienda che però inizialmente si occupava solo della molatura e del taglio del cristallo solido. Solo nel 1915, dopo anni di esperimenti finalizzati alla ricerca della formula perfetta, incominciò a produrre lui stesso il cristallo.
Negli anni trenta i cristalli Swarovski, sino ad allora venduti ad altre aziende, vennero impiegati per la creazione di ornamenti decorativi, anticipando quella che divenne una tendenza peculiare della ditta austriaca,  ovvero l’impiego nella moda.
Ma bisognerà aspettare il 1955 per concretizzare realmente il progetto. Per Christian Dior vienne creata 'Aurora Borealis' una pietra in cristallo ricoperta da sottili strati di metallo (ne riparleremo nei prossimi post).
 


Gli anni sessanta videro la nascita dei primi lampadari con pendenti in cristallo visibili anche nel palazzo di Versailles.
Ma è il 1976 l’anno in cui Swarovski nacque come l’azienda creatrice di articoli da regalo noti nel mondo.

 
Nel 1988 Swarovski scelse come simbolo il cigno per identificare la purezza, l’eleganza ma soprattutto la metamorfosi che l’azienda subì nei suoi quasi 100 anni di attività.
 
 
Ormai da parecchi anni l'azienda produce anche singoli componenti (chiamiamoli perline... tanto per semplificare) principalmente indirizzati al pubblico degli artigiani che, attraverso varie tecniche di tessitura, con essi possono realizzare dei gioielli nuovi che nulla hanno a che vedere con quelli proposti dalla casa madre Swarovski.
Detto in parole povere è quello che faccio io, ovvero compro le "perline" Swarovski, le cucio e creo gioielli!
 
 Per oggi mi fermo qui e, se l'argomento vi ha interessato, vi do appuntamento al prossimo post!
 
 


mercoledì 1 ottobre 2014

GRAZIE

Abbiamo superato le 50.000 visualizzazioni di questo Blog!
Grazie a tutti voi!!!